Artide, agosto 2024: estensione ghiacci marini
L'estensione del ghiaccio
marino artico al 31 agosto era di 4,55 milioni di chilometri quadrati, il quarto valore più basso degli
ultimi 46 anni (ovvero da quando vengono effettuate misurazioni
satellitari).
Nel mese di agosto 2024 mediamente l'estensione del ghiaccio marino artico è risultata pari a 5,21 milioni di chilometri quadrati e anche questo dato è il quarto valore più basso da quando si effettuano rilevazioni.
Nella figura 1 la linea magenta mostra l'estensione media dal 1981 al 2010 per il mese di agosto: a parte le aree dell’artico canadese e della Groenlandia, dove il ghiaccio si estende quasi sempre fino alla riva, i ghiacci marini si sono ovunque ritirati verso il polo rispetto alla posizione media.
Il grafico a destra mostra l'estensione del ghiaccio marino artico al 3 settembre 2024, con i dati giornalieri sull'estensione del ghiaccio per i quattro anni precedenti e per l'anno di record negativo. Il 2024 è in blu, il 2023 in verde, il 2022 in arancione, il 2021 in marrone, il 2020 in magenta e il 2012 (record negativo) in marrone tratteggiato. La mediana dal 1981 al 2010 è in grigio scuro, mentre le aree grigie attorno alla linea mediana mostrano gli intervalli interquartili e interdecili dei dati (ovvero le aree di estensione in linea con la media). Come si potrà rilevare, gli ultimi 4 anni mostrano estensioni sensibilmente inferiori ai valori medi normali.
Figura 1 – Estensione ghiaccio marino artico agosto 2024 (a sinistra) e estensione giornaliera del ghiaccio marino negli ultimi 4 anni e nell’anno di record negativo (a destra)
In figura 2 è riportato il dato delle concentrazioni di ghiacci (ovvero la percentuale tra superficie marina ricoperta da ghiacci e superficie libera) rese dallo strumento Advanced Microwave Scanning Radiometer 2 (AMSR2) della Japanese Aerospace Exploration Agency: i valori risultano piuttosto bassi su gran parte dell'Oceano Artico. Terminata la stagione estiva boreale, si prevede la ripresa della formazione di ghiacci.
Il ritiro del ghiaccio marino artico ad agosto è proceduto a un ritmo di 62.000 chilometri quadrati al giorno, tendenza paragonabile a quella media per questo mese dal 1981 al 2010 (e pari a 57.000 chilometri quadrati al giorno). Come era ovvio attendersi per questo mese, lo scioglimento è progressivamente rallentato in risposta alla diminuzione delle ore di insolazione e di conseguenza delle temperature.
Figura 2 - Concentrazione di ghiaccio marino nell'Artico il 2 settembre 2024
Dall’agosto 1979 si registra una chiara tendenza alla diminuzione dell’estensione media dei ghiacci marini in questo mese con una perdita di circa 71.000 chilometri quadrati all'anno; in altri termini, nel mese di agosto dal 1979 si è perso circa il 9,9% dei ghiacci marini per decennio. In sostanza, dal 1979, in agosto, si sono persi 3,20 milioni di chilometri quadrati di ghiaccio marino, che equivale più o meno a sei volte la dimensione della Francia.
Figura 3 - Estensione mensile del ghiaccio di agosto dal 1979 al 2024
Fonte: National snow and ice data center (https://nsidc.org/)