Terremoti distruttivi nel bacino di Montereale
Analizziamo l’attività sismica del Bacino di Montereale dal 1° gennaio 2020 ad oggi. La fonte dei dati è l’Istituto nazionale di geofisica. L’area monitorata è quella interessata dalla presenza della struttura sismogenetica “Bacino di Montereale” responsabile del seguente terremoto master:
L’Aquila, 2 febbraio 1703: magnitudo 6,67
L’attività sismica è risultata discreta con 42 terremoti pari a 3,5 al mese.
Figura 1 – Epicentro terremoto master (in rosso) e terremoti minori dell’ultimo anno (in blu)
Attività sismica ultimo anno
Nelle figure 2, 3, 4 e 5 sono riportati, rispettivamente, i grafici delle medie cumulate dei terremoti mensili, della magnitudo media mensile, della magnitudo massima mensile e della magnitudo minima mensile. In corrispondenza di ogni mese, viene riportato il valore medio del periodo compreso tra l’inizio della rilevazione (gennaio 2021) ed il mese in questione.
L’attività sismica mostra una tendenza alla diminuzione in termini di numero di eventi e di magnitudo massima mensile mentre leggermente in aumento per quanto riguarda la magnitudo media mensile e in aumento per quanto concerne la magnitudo minima mensile.
Figura 2 – Terremoti mensili
Figura 3 – Magnitudo media mensile
Figura 4 – Magnitudo massima mensile
Figura 5 – Magnitudo minima mensile
(fonte: Elaborazioni SCIENZE FORUM su dati Centro nazionale terremoti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia; Database of individual seismogenic sources dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia)