Analizziamo i terremoti generati nell’ultimo anno dalla sorgente sismogenetica “Bacino del Fucino” 

In questo articolo analizziamo l’attività sismica dell’ultimo anno nel Bacino di Montereale, sede delle faglia attiva omonima in grado di generare terremoti con magnitudo superiore a 6

Anche nel mese di gennaio viene registrata una bassa attività sismica, in analogia con quanto rilevato nel quadrimestre settembre-dicembre. Il numero di strutture sismogenetiche “silenti” nel mese di gennaio è in linea con il valore medio, a differenza di dicembre in cui si è registrata una bassa diffusione delle attività sismiche. I valori della magnitudo media e minima sono risultati in linea con la media, mentre superiore al normale è stato il valore della magnitudo massima mensile

Analizziamo gli aspetti geologici e sismici della struttura sismogenetica “Bacino di Montereale ” che ha generato l’ultimo terremoto il 2 febbraio del 1703 con magnitudo pari a 6,67

Analizziamo l’attività sismica del bacino di Montereale, in Abruzzo a nord de L’Aquila, dal 1° gennaio 2006. La fonte dei dati è l’Istituto nazionale di geofisica. L’area monitorata è quella interessata dalla presenza della struttura sismogenetica “Bacino di Montereale” in grado di generare terremoti di magnitudo pari a 6,5

Nel mese di febbraio viene registrata una bassa attività sismica per il sesto mese consecutivo. Il numero di strutture sismogenetiche “silenti” nel mese di febbraio è in linea con il valore medio, in analogia con quanto rilevato in gennaio. I valori delle magnitudo medie, massime e minime sono risultati superiori ai valori medi: in particolare, il valore della magnitudo massima appare in aumento continuo dall’ottobre 2021