Nel territorio di Sora si presume insista una faglia sismogenetica in ragione dei terremoti di magnitudo importante registrati dalle reti sismiche dell’INGV. A questa conclusione giunge anche il lavoro di Barchi et al.[1], ma il grado di conoscenza geologica è piuttosto basso e notevole è il disaccordo tra i vari autori.
Secondo alcuni autori questa faglia potrebbe essere collegata a quella presunta della Valle Roveto ed avrebbe una lunghezza di 20 km, un’immersione a SW, uno slip rate di 0,3 mm/anno ed una cinematica normale.
La traccia della faglia sul piano orizzontale è stata elaborata nell’ambito del presente studio considerando diversi epicentri di terremoti con magnitudo superiore a 5 individuati in questo areale.
Diversi autori stimano che la magnitudo massima attesa sia pari a 6,5: si ritiene che un terremoto con questa magnitudo (1654) sia invece ascrivibile ad una ulteriore struttura posta ad ovest della presente e denominata in questo studio “Faglia presunta Isola del Liri/Veroli”. La magnitudo massima attesa della faglia Sora, pertanto, sarebbe pari a circa 5,50 anche se non si esclude una relazione cinematica tra le due strutture, piuttosto vicine.
Negli ultimi 1.000 anni questo territorio è stato interessato da 27 importanti terremoti (di cui 5 costituenti la successione del master dell’11/05/1984) riportati nella tabella 5.
Tabella 5 – Terremoti con M>4,0 generati dalla sorgente sismogenetica presunta Sora
(in rosso: terremoto con M massima; in verde: ultimi terremoti con M > 4,0 e M > 5,0)
Sulla base dei terremoti sopra descritti è possibile ipotizzare la traccia della struttura sismogenetica presunta riportata in figura 6 unitamente agli epicentri del terremoto con magnitudo massima (M 5,48 del 06/12/1874) e dei terremoti con magnitudo superiore a 4,0.
Figura 6 – Traccia della struttura sismogenetica presunta “Sora”
(in rosso: traccia della faglia (croci ciclamino: traccia faglia secondo Barchi et al.[1]); stella rossa: terremoto M 5,48 del 06/12/1874; stelle arancione: terremoti con M > 5,0; stelle blu: terremoti con M > 4,0)
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[1] Sintesi delle conoscenze sulle faglie attive in Italia centrale: parametrizzazione ai fini della caratterizzazione della pericolosità sismica, Barchi et alii
