Con questo Quaderno, l'Archeoclub di Benevento inaugura la collana di studi storici sul Sannio beneventano. E' incentrato sulla figura di Manfredi di Svevia con particolare riferimento alla Battaglia di Benevento, in cui morì combattendo valorosamente.

Il documento si articola in sei contributi:

  • Manfredi, l'uomo e il territorio di Giacomo De Antonellis
  • Le fonti medievali sulla Battaglia di Benevento di Antonio Tretola
  • Manfredi dopo la morte di Orazio Antonio Bologna
  • Gli affreschi di Pernes-les-Fontaines di Maurizio Cimino
  • Il rapporto tra Benevento e Manfredi di Francesco Morante

Il contributo del De Antonellis è sicuramente il più interessante: viene ricostruito con chiarezza e dovizia di particolari il rapporto tra lo Svevo e il Papato, inquadrando il tema nel complesso intreccio di relazioni, scontri e trattative che intercorrevano tra i due grandi poteri temporali del Medioevo. Viene dipinta la figura di Manfredi sia in rapporto con il territorio governato, sia in merito ai grandi ideali di una Penisola unita sotto la corona sveva. Ambizione che probabilmente gli costò il regno e la stessa vita.

Ne "Le fonti medievali della Battaglia di Benevento" l'autore affronta il tema della esatta collocazione dello scontro che vide trionfare l'esercito di Carlo d'Angiò. Lo storico mette in ordine tutte le fonti e gli indizi in una ricostruzione credibile e che affascina il lettore condotto quasi per mano sui luoghi della celebre battaglia,

In "Manfredi dopo la morte" Bologna tratta il tema, non ancora risolto, circa l'ultima sepoltura di Manfredi. Tema piuttosto sentito anche nella Città dello scrivente (nella quale secondo alcuni autorevoli studiosi potrebbe essere avvenuta la traslazione delle spoglie dello Svevo) vede contrapporsi, a suon di documenti, ragionamenti e deduzioni, storici ed archeologici tra chi propende, come luogo della sepoltura, per il Calore e chi per il Liri. Francamente, la questione seppur importante riveste un carattere sicuramente inferiore a quello di altri aspetti, storici e filosofici, che hanno riguardato Manfredi di Svevia e suo padre Federico II.

Un libro fondamentale per chi voglia approfondire uno degli ultimi momenti della vita di un sovrano che, continuando nel solco degli intenti paterni, avrebbe potuto cambiare la storia della penisola italica

 


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