I rapporti caratteristici vengono calcolati raffrontando le quantità in soluzione, espresse in termini di milliequivalenti per litro, di due o più ioni presi in considerazione e che si ritengono in qualche modo indicativi di determinate caratteristiche dell’acqua sotterranea.

E’ bene precisare che i rapporti caratteristici non sono affatto significativi nelle acque a concentrazione molto bassa in quanto il contenuto degli ioni è talmente irrisorio che anche piccole variazioni dello stesso, dovute alle normali oscillazioni annuali delle concentrazioni delle acque, comportano una sensibile variazione dei rapporti caratteristici.


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