La struttura sismogenetica “Aremogna – Cinque Miglia” fa parte di un gruppo di faglie quiescenti nel periodo storico e per le quali sono minori le conoscenze, sia geologiche che sismologiche, rispetto ad altre strutture

Nel territorio di Sora si presume insista una faglia sismogenetica in ragione dei terremoti di magnitudo importante registrati dalle reti sismiche dell’INGV. A questa conclusione giunge anche il lavoro di Barchi et al., ma il grado di conoscenza geologica è piuttosto basso e notevole è il disaccordo tra i vari autori

Nel territorio della Valle latina, tra i comuni di Isola del Liri e Veroli (Frosinone, Lazio), si presume insista una faglia sismogenetica in ragione dei terremoti di magnitudo importante registrati dalle reti sismiche dell’INGV

La struttura sismogenetica “Barrea” ha mostrato significativa attività tettonica nel tardo Quaternario e per essa il grado di conoscenza è massimo, grazie ad indagini geologiche e geomorfologiche, studi paleo sismici e dati derivanti dalla sismologia storica e strumentale

Nel territorio compreso tra i comuni di Morino e di San Vincenzo Valle Roveto, nella bassa Valle Roveto (provincia de L’Aquila, Abruzzo), si presume insista una faglia sismogenetica in ragione dei terremoti di magnitudo importante registrati dalle reti sismiche dell’INGV

L’attività sismica di questa faglia è cresciuta con regolarità fino al settembre del 2012 per poi cominciare a diminuire fino alla fine dell’anno 2019 momento dal quale mostra stabilità