GEOLOGIA

Il tenore di questo ossido formato da due atomi di ossigeno e da uno di silicio, i due elementi maggiormente presenti nella crosta terrestre, aumenta allorquando le acque circolano in rocce granitiche o comunque a componente sabbiosa silicea.

La formula ionica di un’acqua si ottiene trasformando i quantitativi dei tre anioni e dei tre cationi maggiormente presenti, in termini di milliequivalenti per litro, in percentuale rispetto al totale dei 6 ioni in questione ed ordinando tali percentuali da sinistra a destra, prima gli anioni e poi i cationi

Il rapporto tra solfati e cloruri ha un tipico comportamento che è così schematizzabile...

Questi rapporti, solitamente molto bassi, aumentano grandemente nelle acque circolanti in rocce gessifere

I rapporti caratteristici vengono calcolati raffrontando le quantità in soluzione, espresse in termini di milliequivalenti per litro, di due o più ioni presi in considerazione e che si ritengono in qualche modo indicativi di determinate caratteristiche dell’acqua sotterranea

Il rapporto tra magnesio e calcio ha un comportamento sostanzialmente opposto a quello del rapporto solfati/cloruri ed è così schematizzabile...

 

Questo rapporto ha senso solo se il tenore in sodio è inferiore a 100 mg/l (circostanza che si verifica in 89 delle 95 acque) ed è solitamente compreso tra 0,0294 e 0,2941 con valore frequente pari a circa 0,1176