GEOLOGIA

Il territorio di Mantegano (CB, Molise) è interessato da uno sciame simico culminato in un terremoto di magnitudo di momento sismico pari a 4,6 il 28 marzo alle ore 23.52 seguito da un ulteriore sciame tuttora in corso.

I “Campi Flegrei” sono un sistema vulcanico attivo da circa 80.000 anni ubicato nella regione Campania in un'area densamente popolata. Hanno dato luogo ad almeno due eventi "disastrosi" che hanno generato una caldera di circa 200 km quadrati:

  • l'eruzione dell'Ignimbrite Campana (circa 40.000 anni fa)
  • l'eruzione del Tufo Giallo Napoletano (circa 15.000 anni fa).

Ma secondo alcuni studiosi andrebbe considerata anche una terza eruzione avvenuta circa 29.000 anni fa e denominata del Tufo di Masseria del Monte. Tra questi grandi eventi, principalmente esplosivi, l'area ha continuato a manifestare attività sia con eruzioni di minore entità sia con movimenti costanti del suolo lungo la verticale associati ad intensa sismicità

Le acque minerali naturali contengono una gran quantità di ioni, risultato del passaggio in soluzione dei composti lisciviabili che costituiscono la roccia serbatoio dell’acquifero che origina l’acqua minerale stessa. Per questa ragione, il contenuto in ioni carichi positivamente deve eguagliare, a livello elettrochimico, quello in ioni carichi negativamente.

La misura della temperatura delle acque minerali viene effettuata, ovviamente, al momento del prelievo del campione. La classificazione delle acque in funzione della temperatura che meglio si adatta alle nostre latitudini è quella proposta da Mouren nel 1910, sinteticamente descritta nella tabella 2.

Il presente lavoro è frutto di anni di studio e ricerca sul chimismo delle acque sotterranee italiane. Sono state raccolte, controllate e catalogate migliaia di etichette di acque minerali provenienti da tutte le aree del Pianeta ed in questo lavoro saranno discussi ed analizzati i dati relativi ad alcune delle acque minerali oggi in commercio in Italia.

 

Risalta come per il 41% delle acque presenti nella banca dati la quota della sorgente sia superiore ai 500 m e quindi sia ubicata in aree più lontane dall'influenza delle attività umane. Nel 21% delle acque la sorgente è, invece, ubicata praticamente in pianura.

La conducibilità elettrica di una soluzione esprime la capacità di condurre una corrente elettrica. Dipende dalla concentrazione delle specie ioniche presenti, dalla loro carica e dalla loro mobilità che a sua volta dipende dalla viscosità e dalla temperatura della soluzione