Introduzione
In questo articolo, utilizzando i metodi forniti dalla statistica meteorologica, viene stimata la probabilità di avere uno o più eventi nevosi nelle pianure dell’Italia centrale (versante tirrenico) nel mese di gennaio.
Neve in pianura nel Lazio in gennaio: fonte dei dati
Il periodo temporale di riferimento è costituito dal mese di gennaio dal 1920 al 2025. Le fonti dei dati sono gli Annali Idrologici pubblicati sul sito dell’Agenzia del Ministero dell’Ambiente ISPRA dal 1920 al 1991 e le stazioni meteorologiche professionali gestite da SCIENZE FORUM in provincia di Frosinone dal 1992 ad oggi.
Neve in pianura nel Lazio nel gennaio del 2025
Nel mese di gennaio del 2025 non è stato registrato alcun evento nevoso in pianura nella regione Lazio.
Neve in pianura nel Lazio in gennaio: differenze rispetto all’intero periodo di misura
La media precipitativa, per il mese di gennaio, dell’intero periodo di misura è pari a 2,8 cm/mese e pertanto nel gennaio 2025 si è verificato un valore sotto media pari a 2,8 cm.
La massima precipitazione nel mese di gennaio è stata registrata nel 1985 con 120,0 cm.
La media di giorni nevosi, per il mese di gennaio, dell’intero periodo di misura è pari a 0,3 giorni/mese e pertanto nel gennaio 2025 è stato registrato un valore di 0,3 giorni superiore alla media.
Il numero massimo di giorni nel mese di gennaio è stato registrato nel 1985 con 8 giorni nevosi.
Il mese di gennaio del 2025 è pertanto classificabile tra quelli cosiddetti non nevosi.
Calcolo probabilità eventi nevosi nelle pianure del Lazio nei prossimi mesi di gennaio
Per definire la probabilità di avere neve in pianura nel Lazio centro-meridionale nel prossimo mese di gennaio verranno utilizzati 2 metodi:
· metodo dei periodi nevosi e dei periodi non nevosi
· metodo del tempo di ritorno
Le risultanze dovranno poi essere confrontate con quelle condotte a livello di intero anno (trimestre gennaio-febbraio-dicembre).
Periodi nevosi e periodi non nevosi in gennaio nelle pianure del Lazio
Nel grafico è indicata con la retta orizzontale verde la media dell’intero periodo di misura (2,8 cm/mese), con gli istogrammi azzurri le precipitazioni nevose mensili, in rosso la media mobile calcolata su 10 anni: quando la media mobile è al di sotto della media allora il periodo viene classificato come “non nevoso”, viceversa come “nevoso”.
Attualmente ci troviamo in un periodo non nevoso iniziato nel 2012.
Figura 1 – Periodi nevosi e periodi non nevosi

I periodi nevosi nell’intervallo temporale monitorato sono 4:
- 1929-1949: durata 21 anni
- 1967-1976: durata 10 anni
- 1985-1994: durata 11 anni
- 2002-2011: durata 10 anni
I periodi nevosi hanno avuto pertanto una durata media pari a 13 anni.
I periodi non nevosi nell’intervallo temporale monitorato, senza considerare l’attuale che dura dal 2012 (14 anni) sono 4:
- 1920-1928: durata 8 anni
- 1950-1966: durata 17 anni
- 1977-1984: durata 8 anni
- 1995-2001: durata 6 anni
- 2012 – attuale: durata attuale 14 anni
I periodi non nevosi hanno avuto pertanto una durata media pari a 10 anni.
I periodi hanno pertanto una durata media totale pari a 12 anni.
L’attuale periodo non nevoso ha finora avuto una durata superiore alla media dei periodi non nevosi e confrontabile con la media globale dei periodi.
Inoltre, ha finora avuto una durata confrontabile con quella massima finora registrata per i periodi non nevosi.
Si ritiene pertanto plausibile il passaggio ad un nuovo periodo nevoso.
Figura 2 – Durata media periodi e durata attuale periodo non nevoso

Tempo di ritorno
Vengono considerati come degni di nota per questa metodologia di calcolo gli eventi nevosi che abbiano prodotto un accumulo di almeno 5 cm.
Nel periodo monitorato sono stati registrati 11 eventi nevosi con queste caratteristiche con una frequenza, pertanto, di un mese di gennaio nevoso ogni 10 anni.
L’ultimo evento nevoso degno di nota è stato registrato nel 2002 ovvero 23 anni fa e con un ritardo, pertanto, pari a 13 anni (ovvero oltre il doppio del tempo di ritorno statistico): per questo motivo si ritiene altamente probabile il verificarsi di un evento nevoso nel gennaio del 2025.
La neve in pianura nel Lazio a gennaio: conclusioni
Si ritiene che, per quanto riguarda il mese di gennaio 2025, nelle pianure del Lazio la probabilità di avere nevicate in pianura è piuttosto alta in quanto i dati dei due metodi utilizzati sono concordanti:
- Metodo dei periodi nevosi e non nevosi: la durata dell’attuale periodo non nevoso pari 14 anni è superiore a quella media dei periodi non nevosi e confrontabile con la durata massima;
- Metodo dei tempi di ritorno degli eventi: si registra un ritardo di 23 anni, pari ad oltre il doppio del tempo di ritorno statistico medio.
